Questa mappa della Sicilia, tratta dal sito della Nasa #Firms, Fire Information for Resource Management System, rappresentano gli incendi che hanno colpito la nostra isola nellgli ultimi 30 giorni. Complice il caldo infernale, questa stagione ha visto il 72,7% di incendi in più rispetto a quella precedente, ma sappiamo benissimo che il caldo non è il fattore scatenante (l’autocombustione è un fenomeno rarissimo), ma solo un fattore che semplifica l’opera degli incendiari e rende più complesse le operazioni di spegnimento.
Escludendo gli incidenti, quali sono le motivazioni degli individui che appiccano gli incendi? Una minima parte è la malattia, piromania, poi c’è l’emulazione, ma la stragrande maggioranza degli incendi sono appiccati o per colpire qualcuno in particolare o per interessi economici. Sul business degli incendi si è concentrata la commissione Antimafia Regione Sicilia, che già ad inizio stagione era al lavoro sui ritardi e sulla mancata prevenzione e ora sta esaminando l’affare del fotovoltaico: dalle ultime audizioni è emersa infatti questa nuova ipotesi che vedrebbe gli incendi insistere in quei luoghi, soprattutto al centro della Sicilia, in province come Enna e Caltanissetta, così da liberarli e renderli disponibili per gli impianti fotovoltaici.
Esistono norme di legge atte ad arginare il fenomeno degli incendi boschivi, vietando di mutare la destinazione d’uso dei terreni boschivi attraversati dal fuoco per 15 anni, e vietando per 10 anni anche pascolo e caccia, in modo da permettere alla zona boschiva colpita dall’incendio di riacquistare le caratteristiche antecedenti l’incendio stesso, ma ci sono deroghe e definizioni non proprio chiare che permettono a volte di aggirare le norme.
La legislatura sugli incendi andrebbe rivista al più presto, e soprattutto la copertura legislativa andrebbe estesa in qualche modo anche ai terreni agricoli, perché al momento è fin troppo facile mandare in fumo ettari di terreno agricolo per poi acquistarli dalle aziende in ginocchio per pochi spiccioli!
Ecco il link di FIRMS: